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Seitan con peperoni, broccoli e semi di senape: bye-bye inverno

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Seitan con peperoni, broccoli e semi di senape: bye-bye inverno

Da solo il seitan non sa di molto, ma ha una consistenza carnosa e soda. Si ricava dal glutine del grano o del farro o del kamut. Quindi da evitare assolutamente per i celiaci, ottimo per noi allergici al latte e alle sue proteine, perfetto per i vegani, per chi ama mucche e ambiente. Ma non solo: è molto proteico ma non ha grassi, quindi è indicato anche per chi semplicemente vuole ridurre grassi, colesterolo e calorie. Vedrete, si digerisce molto più in fretta della carne.

Io ho fatto così: ho tagliato una mezza cipolla e l’ho fatta soffriggere in olio, poi ho fatto saltare i peperoni. Nel frattempo ho fatto bollire i broccoli e li ho aggiunti al misto di verdure. Ho tagliato a pezzetti il seitan e l’ho buttato in padella per una cottura di 5 minuti in tutto. A questo punto ho peso i semi di senape e li ho tritati. Io uso due metodi bellissimi: o la ciotola zigrinata giapponese in cui pestarli con un pestello di legno (ma rimangono tutti sulle pareti della ciotola) oppure lo shaker di Jamie Olivier, cuoco-conduttore-autore di libri di cucina. Si tratta di una scatolina di plastica con snodo a metà che sembra una matrioska con dentro una pallina bianca pesante. Basta mettere dentro le spezie o le erbe da sminuzzare, shakerare e i semini sono triturati. A contatto con una sostanza acida i semi assumono quel buon gustino piccante-amarognolo della senape. Il vantaggio dello shaker rispetto alla ciotola è che si può aggiungere un liquido. Io ho messo un po’ di aceto di vino rosso e il risultato è stato eccezionale. Da provare.